IL NOTAIO

CURRICULUM

Laureato all'Università Cattolica del S. Cuore di Milano

Procuratore legale dal 1977

Notaio dal 1978

Collaboratore in diritto commerciale c/o l'Università di Bari

Autore di pubblicazioni in materia di diritto societario, di diritto tributario e di trust

 

Il Notaio Michele Colasanto opera in provincia di Vicenza da oltre trent'anni.

La sede notarile di Arzignano è riconosciuta come la patria mondiale delle concerie, ma nel circondario operano aziende che si collocano in svariati settori della produzione e dello scambio di beni e servizi. Pertanto, l'attività dello studio notarile, oltre che operare per il supporto legale dei singoli cittadini, ha un campo operativo molto vasto al servizio delle imprese.

In particolare, il dott. Michele Colasanto ha una vasta esperienza nel settore del diritto societario, strumento operativo molto importante perché il settore imprenditoriale possa operare correttamente e dinamicamente: anche uno statuto societario ben modellato sulle esigenze della singola impresa può rivelarsi determinante per le relazioni interne ed esterne dell'impresa stessa quando questa opera in dimensione associata.

 

CHI E' IL NOTAIO   L'IMPARZIALITA' DEL NOTAIO


Secondo l'art. della legge 16 febbraio 1913, n. 89 (c.d. legge notarile), i Notai:

"Sono pubblici ufficiali istituiti per ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, rilasciarne le copie, i certificati e gli estratti".

Il Notaio è quindi un libero professionista che, per conto dello Stato, deve accertare l'identità delle parti a attribuire pubblica fede a quanto stipulato in sua presenza, inoltre compie un controllo di legittimità degli atti e ne cura tutti i successivi adempimenti, tra cui la corretta registrazione e trascrizione nei pubblici uffici.

L'atto redatto da un Notaio è un atto pubblico, perchè apponendovi la sua sottoscrizione e l'impronta del suo sigillo, egli attribuisce pubblica fede. Ciò che viene attestato nel rogito fa piena prova, nel senso che deve essere considerato vero, anche dal giudice, salvo che sia accertato giudizialmente il reato di falso.


L'ATTIVITA' DI CONSULENZA E DI ARBITRO

Il Notaio coordina le parti nella scelta dello strumento contrattuale che meglio realizza gli interessi in gioco. Può dare pareri soprattutto in materia di contratti, di successioni a causa di morte, di società, di imposte e tasse, anche indipendentemente dalla stipulazione di un atto notarile.

Può svolgere anche la funzione di arbitro relativamente alle liti per le quali le parti non si siano rivolte all'autorità giudiziaria, assumendo sostanzialmente il ruolo di giudice privato.

 


Il Notaio, per legge, non può mai fare l'interesse di una delle parti, infatti la sua imparzialità viene paragonata a quella di un giudice. Inoltre deve astenersi dall'esercizio delle sue funzioni quando si trovi in conflitto di interesse con le parti o con una di esse.

 


IL RUOLO DEL NOTAIO


Il Notaio è nominato dal Presidente della Repubblica con decreto controfirmato dal Ministro della Giustizia ed è assegnato dallo stesso ad un singolo Comune, potendo comunque esercitare le sue funzioni in tutto il territorio del Distretto in cui è ubicata la sua sede di assegnazione, che approssimativamente, coincide con quello della Provincia.

Il recente decreto sulle liberalizzazioni estende tuttavia l'ambito di competenza territoriale del notaio a tutto il Distretto della Corte di Appello di appartenenza della sede notarile.

La scelta del Notaio è assolutamente libera e rimessa alla discrezionalità delle parti: tuttavia nell'ambito delle compravendite immobiliari la scelta del Notaio è in genere riservata alla parte acquirente essendo la stessa tenuta al pagamento dei compensi spettanti al Notaio, salvo diverso accordo.

Si rammenti a tal fine che l'art. 1475 del Codice Civile dispone che le spese del contratto di vendita e le altre accessorie sono a carico del compratore, se non è stato pattuito diversamente.